Iscriversi all'albo comunale delle Botteghe storiche

Descrizione

Iscriversi all'albo comunale delle Botteghe storiche

Le botteghe storiche sono attività commerciali e artigianali che si svolgono da più di 50 anni nello stesso locale e hanno mantenuto insegne e arredi originari o sono comunque significative per la tradizione e la cultura piacentina. Sono considerate botteghe storiche anche le osterie che esercitano la medesima attività da più di 25 anni nello stesso locale.

Il Comune di Piacenza ha istituito l’albo delle Botteghe storiche e dei Mercati storici in cui sono iscritte le attività commerciali e artigianali aventi valore storico, artistico, architettonico e ambientale presenti sul territorio che posseggano i requisiti indicati dalla Legge regionale 10/03/2008, n. 5 e che ne facciano richiesta.

L'obiettivo è quello di valorizzare e salvaguardare la storia della nostra città e le botteghe storiche sono una preziosa testimonianza di cultura, radicamento nel tessuto urbano, del vissuto quotidiano dei cittadini nonché elemento di attrazione.

Il marchio di Bottega storica consistente in una vetrofania e rappresenta un segno distintivo di appartenenza all'albo.

Consulta l'albo delle Botteghe storiche e dei Mercati storici

Approfondimenti

Essere una Bottega storica consente di utilizzare, nella propria attività pubblicitaria, il marchio distintivo approvato dalla Regione Emilia Romagna che dimostra l’appartenenza all’albo e che può essere collocato nel locale dove ha luogo l'attività o al suo esterno o nell'area dove ha luogo l'attività mercatale.

Le Botteghe storiche possono inoltre usufruire dei vantaggi attribuiti dalla Regione per la concessione dei contributi di cui alla Legge regionale 10/12/1997, n. 41 per interventi riguardanti le botteghe storiche e i mercati storici.

Requisiti

Possono iscriversi i titolari di esercizi commerciali al dettaglio, pubblici esercizi, imprese artigiane e mercati situati in tutto il territorio comunale che:

  • esercitano la medesima attività nello stesso locale o nella stessa area pubblica da almeno 50 anni continuativi (25 anni per le osterie) anche se con denominazioni, insegne, proprietà o gestioni diverse
  • presentano nei locali, negli arredi e nelle aree elementi di particolare interesse storico, artistico, architettonico e ambientale o particolarmente significativi per la tradizione e la cultura della città.